top of page
Fragole

Rinnovata qualità della fragola Favetta di Terracina-progetto pilota

FAVINNOVA - PP

Biologo vegetale

Soggetto Capofila

CREA LOGO.jpg
Programma di Sviluppo Rurale (P.S.R.) del Lazio 2014/2020
Reg. (CE) n. 1305/2013
Misura 16
Sottomisura 16.2
Tipologia di operazione 16.2.1
“Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”.
PROGETTO CREA-OFA
Fragola di terracina
FAVINNOVA.IT
Cesto di fragole

#FRAGOLAFAVETTA
#INNOVAZIONE
#MIGLIORAMENTO
#RILANCIO

marchio FAVINNOVA_240227_103525-1_page-0001.jpg

IL PROGETTO

Il consumo di fragole negli ultimi anni ha subito una forte ascesa a livello mondiale grazie ad una maggiore sensibilità da parte del consumatore per i prodotti definiti “superfood” caratterizzati da un alto potere antiossidante, ricchi di vitamina C e di polifenoli. L’Italia si colloca al quarto posto in Europa per produzione di fragola e  nel Lazio la fragolicoltura, si estende su circa 100 ha, principalmente concentrati nell’Agro-Pontino (Terracina e Sonnino) e la varietà maggiormente coltivata è la Favette, originaria della Francia e introdotta nell’areale di Terracina e Fondi a fine anni ‘70. L’areale Pontino è risultato pienamente adatto alle esigenze della varietà grazie alle specifiche condizioni pedoclimatiche del territorio, I frutti della varietà Favette è un prodotto tradizionale del Lazio iscritto nell'Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali. È una varietà molto apprezzata dai consumatori per l’elevato grado zuccherino e per il suo profumo che ricorda quello della “fragolina di bosco”; è perfettamente riconoscibile e identificabile per la forma rotondeggiante o reniforme da cui deriva il termine spesso utilizzato sui mercati “La Favetta” o la “Tonda”. Il Progetto Favinnova mira ad un intervento volto principalmente all’innovazione varietale attraverso il miglioramento della qualità intesa soprattutto come conservabilità e salubrità del prodotto, pur mantenendo le peculiarità della varietà Favette che la rende distinguibile sui mercati. 

Nonostante la Favetta sia ottima da un punto di vista organolettico, non pronta alle sfide del mercato agroalimentare odierno che si caratterizza per un rapido turnover degli standard varietali di riferimento e per una crescente richiesta di soddisfare esigenze di nutrizionalità, salubrità e conservabilità. Il progetto Favinnova punta sul miglioramento qualitativo.

bottom of page